Ricetta tartare di carne alla ligure

Vi propongo la speciale ricetta per la tartare di carne alla ligure, dove il nome ligure viene dagli ingredienti utilizzati per condire la carne: basilico, aglio, pinoli (che sono quelli con cui si prepara il pesto). Il gusto di questa tartare di carne è molto aromatico e fresco, e ve la consiglio se amate i sapori  delicati e profumati, e trovate il gusto della tartare classica, condita con senape, cipolla, prezzemolo, capperi, troppo deciso. Unica avvertenza, la tartare di carne va preparata e servita subito, e se per un imprevisto occorre aspettare i commensali, va messa immediatamente in frigorifero.

Ingredienti (dosi per 2 persone)

• 200/250 grammi di carne magra di vitellone tritata  
• uno spicchio di aglio (possibilmente aglio fresco dal gusto delicato, nelle foto abbiamo usato degli spicchietti di aglio di Vessalico fresco)
• 2 cucchiai di pinoli
• un mazzetto di basilico fresco
• il succo di un limone piccolo
• olio d'oliva extra vergine q.b.
• sale q.b. (possibilmente un sale dal gusto delicato e non aggressivo come il sale di Cervia)

Preparazione

1. Pulite e lavate il basilico e l'aglio. Tritate grossolanamente assieme il basilico, l'aglio e i pinoli (ma lasciate da parte qualche fogliolina di basilico e qualche pinolo per decorare).

2. Riunite in una ciotola la carne, il trito aromatico, il succo di limone, un po' di sale e di olio d'oliva. Mescolate per amalgamare bene i vari ingredienti.

3. Distribuite la carne su due piatti dandole una forma decorativa; in questo caso ho usato un coppapasta per darle una forma tonda, però potete farne delle palline o usare altri utensili per ottenere delle forme diverse.

4. Ecco la tartare alla ligure nei piatti.

5. Completate con un filo d'olio d'oliva extra vergine e decorate con basilico fresco e pinoli. Servite subito. Per quello che riguarda il contorno, vi suggerisco una fresca insalatina verde, condita di nuovo con olio, sale e limone.

Come preparare la carne per la tartare

Per fare la tartare ci vuole della carne cruda tritata, se avete un macellaio di fiducia potete chiedere a lui di tritarvela usando il tritacarne o al coltello, ma attenzione cercate di non far passare troppo tempo tra l'acquisto e il consumo, anche perché la carne tritata tende a diventare nera. Oppure potete tritarla  voi, appena prima di condirla, usando di nuovo un tritacarne o il coltello; ma in nessun caso dovete usare un mixer da cucina o un frullatore, poiché ridurrebbero la carne in una crema poco appetitosa. Vi sconsiglio di fare la tartare con della carne tritata venduta confezionata nei supermercati, che per quanto ben protetta è stata tritata molte ore se non un giorno prima.