La lingua in salsa verde è una classica ricetta piemontese che purtroppo al giorno d'oggi tende ad essere dimenticata, sia perché richiede un minimo impegno in cucina, sia perché tanti non sono più avvezzi a consumare le frattaglie, ed infatti la lingua appartiene a questa categoria. È vero che la lingua ha un certo contenuto di grassi e che quindi non dovrebbe essere consumata di frequente, ma di tanto in tanto in tanto può essere l'alternativa alla solita carne. Comunque, a me piace di più parlare di quinto quarto invece di frattaglie, un modo di dire che fa subito capire come si tratti di tagli economici, oltre che gustosi. Prossimamente vedrete tante altre ricette per le frattaglie, per farvi conoscere questi cibi che che se negletti dai consumatori corrono il rischio di diventare rifiuti o essere utilizzati per l'alimentazione animale, ma potreste anche ritrovarveli a vostra insaputa in würstel di bassa qualità o in piatti pronti surgelati.
Ricette, cibo, esperienze in cucina di una CUCINIERA, che viaggia in "direzione ostinata e contraria"
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19 gennaio 2015
31 ottobre 2014
Tonno di coniglio, facile ricetta piemontese
Il tonno di coniglio è una classica ricetta piemontese, molto facile da preparare anche se richiede un pochino di tempo. A me piace cucinarlo non solo per servirlo come antipasto come previsto dalla tradizione, ma sopratutto come idea gustosa per il pranzo in ufficio. Messo in un contenitore ermetico si trasporta benissimo e dura alcuni giorni nel frigorifero, poi basta versarlo assieme al saporito olio di conservazione sopra un letto di insalata ed ecco un pranzo buonissimo ed abbastanza leggero.
2 maggio 2014
Trattoria Salvetti (Cucina delle Langhe)
Sono felice di
segnalare la Trattoria Salvetti dove potete gustare della buona cucina delle
Langhe. Si trova a Paroldo, un piccolissimo paese a pochi chilometri da Ceva
(CN), e si raggiunge facilmente dalla Liguria e dal Piemonte, ed una meta
perfetta per una gita domenicale, sopratutto in Primavera ed in Autunno.
16 gennaio 2014
Ricetta avanzi: zuppa di bollito
La Cuciniera Moderna oggi propone una ricetta avanzi, perché il suo motto è "in cucina non si butta via mai niente". Se vi ritrovate con degli avanzi di bollito misto provate a trasformarli in questa gustosa e alquanto raffinata zuppa, impreziosita da lamelle di tartufo (ma in mancanza di questo pregiato tubero va benissimo anche aromatizzarla solo con qualche fungo secco). Servite questo piatto e nessuno penserà che si tratta di una "ricetta riciclo".
14 gennaio 2014
Bollito misto
Vediamo come preparare un perfetto bollito misto, e per essere precisi in questo post vi propongo il bollito misto piemontese. Il bollito piemontese è un piatto ricco e diciamolo pure abbastanza complesso da preparare, per cui vi consiglio di riservarlo alle occasioni in cui ci si ritrova con gli amici o i parenti, è perfetto per esempio per il pranzo di Natale. Qui trovate la ricetta tradizionale che prevede ben 7 tipi diversi di carne, ma ovviamente potete sempre ridurne il numero, soprattutto se i commensali sono pochi. Sicuramente saprete poi che al momento di bollire della carne dovete per prima cosa decidere se volete un buon brodo o della buona carne, e quindi gettare la carne nell'acqua fredda o calda; comunque anche se optate per un buon bollito alla fine otterrete tanto ottimo brodo di carne, che vi consiglio di surgelare per averlo sempre pronto per preparare i risotti e tanti altri piatti senza ricorrere a dadi e altri prodotti industriali.
6 gennaio 2014
Cucina piemontese: salsa d'avije (salsa d'api)
La cucina piemontese propone la salsa d'avije (o sausa d'avie), in italiano salsa d'api, dal piacevole gusto dolce-piccante, dove il piccante è dato dalla senapa e il dolce dal miele. Si tratta di una delle classiche salse per il bollito misto alla piemontese, ma io la trovo ottima anche per accompagnare il cotechino o lo zampone, da servire con i formaggi, ed anche per preparare dei panini dal gusto insolito e stuzzicante.
5 gennaio 2014
Bagnetto rosso, ricetta piemontese
Il bagnetto rosso è una tipica salsa piemontese, da servire assieme al bollito misto, assieme al bagnetto verde e ad altre salse; ma è ottimo anche per "rallegrare" la solita fettina, da proporre assieme alla grigliata di carne, e per sostituire salse americane nella preparazione di hamburger. Potete preparare il bagnetto rosso al momento di usarlo, oppure, sopratutto quando i pomodori sono di stagione, e conservarlo sterilizzando i barattoli.
25 novembre 2013
Cucina piemontese: carne cruda all'albese
La Cucina Piemontese offre questo splendido piatto a base di carne e tartufo bianco, noto sotto il nome di carne all'albese o carne cruda all'albese (da Alba città nota per i suoi tartufi). Si tratta di una ricetta semplicissima, da preparare con pochi ingredienti, in pochissimo tempo, e da servire come secondo piatto o in dosi ridotte come antipasto. Ma attenzione, non confondetela con la tartare di carne francese (che richiede condimenti forti, come la senape di Digione) e neppure con il carpaccio, la carne all'albese deve essere preparata con carne tritata, possibilmente a coltello, non con fettine.
23 ottobre 2013
Peperoni e acciughe, ricetta piemontese
Peperoni e acciughe, dove per essere precisi si tratta di peperoni al forno e di acciughe salate, è un tipico piatto della cucina piemontese, apprezzato comunque anche in Liguria. La preparazione è abbastanza facile ma in questo caso più del solito ci vogliono peperoni piemontesi di ottima qualità caratterizzati da una polpa di grande spessore, acciughe salate del Mar Ligure (magari quelle mitiche di Monterosso) piccole di dimensioni e dal gusto delicato, ed infine un aglio profumato ma non aggressivo (per esempio quello di Vessalico), e non dimentichiamo dell'ottimo olio d'oliva extra vergine. Questa ricetta deve essere rigorosamente preparata usando l'aglio, infatti "non esistono i peperoni con le acciughe senza aglio", ma se volete rendere il suo gusto il più delicato possibile, prima di tutto eliminate "l'anima" che si trova all'interno degli spicchi, poi potete lasciare gli spicchi tagliati a fettine in ammollo nel latte per un certo tempo.
8 gennaio 2013
La focaccia della Befana
La focaccia della Befana è un dolce goloso e semplice che la cucina piemontese propone per festeggiare l'Epifania, come vuole la tradizione conterrà una "fava", e chi la troverà sarà incoronato re della festa. Ora la Befana è passata ma vi proponiamo lo stesso questa ricetta, perchè con poche modifiche si trasforma in una focaccia dolce senza aggettivi, oppure in una morbida treccia dolce, oppure in tante genuine brioches perfette per la colazione di tutta la famiglia, e ottime per sostituire prodotti industriali dalle liste di ingredienti inquietanti. Una unica avvertenza, la preparazione di questo dolce è facile e potete farvi aiutare da una impastatrice, ma richiede delle lunghe lievitazioni quindi iniziatela per tempo.
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