Il chili o più precisamente il chili con carne è un famoso piatto che arriva dall'America, sicuramente avrete visto in televisione il Tenente Colombo che trova sempre un'occasione per gustarne una bella ciotola, però attenzione non si tratta di una ricetta messicana come purtroppo proclamano tanti siti web, ma Tex-Mex. La cucina Tex-Mex è nata appunto nel Texas e pur usando tanti prodotti che arrivano dal Messico e pur essendo ispirata da tante persone provenienti da tale paese che hanno passato il "border" è completamente diversa da essa.
Il chili è uno stufato di carne tagliata a pezzetti molto piccoli, riccamente aromatizzato da spezie e sopratutto vari tipi di peperoncino (chili in Inglese indica appunto il peperoncino), non necessariamente piccantissimo e che non contiene necessariamente i fagioli. Io ho provato a farlo seguendo una ricetta di una autentica texana, infatti proviene dal bellissimo libro "La cucina tex-mex" di Laurel Evans. In Italia, sopratutto nella alquanto provinciale Genova è difficile trovare tutti i tipi di peperoncini messicani necessari, per cui ho dovuto improvvisare delle sostituzioni, ma devo dire che il risultato è stato molto simile ai vari chili che ho gustato in America. Se volete accingervi nell'impresa di cucinare il chili vi suggerisco di farne una grande quantità, visto che richiede una lenta cottura e di surgelarlo, vi garantisco che si conserverà ottimamente.