Il tonno di coniglio è una classica ricetta piemontese, molto facile da preparare anche se richiede un pochino di tempo. A me piace cucinarlo non solo per servirlo come antipasto come previsto dalla tradizione, ma sopratutto come idea gustosa per il pranzo in ufficio. Messo in un contenitore ermetico si trasporta benissimo e dura alcuni giorni nel frigorifero, poi basta versarlo assieme al saporito olio di conservazione sopra un letto di insalata ed ecco un pranzo buonissimo ed abbastanza leggero.
Ingredienti
- un coniglio di provenienza italiana e abbastanza grande (vi suggerisco di scegliere il più grande tra quelli disponibili)
- una o due carote
- una o due gambe di sedano
- una cipolla
- qualche chiodo di garofano
- spicchi di aglio q.b.
- foglie di alloro q.b.
- pepe nero in grani q.b.
- olio d'oliva extra vergine q.b.
- sale q.b.
Preparazione
1. Tagliate o fatevi tagliare dal pollivendolo il coniglio in pezzi grossi, eliminate la testa e le frattaglie; lavatelo accuratamente sotto l'acqua calda corrente. Pulite le verdure per il brodo (sedano, carote e cipolla), lavatele, poi buttatele in una pentola piena d'acqua assieme a due foglie di alloro, qualche grano di sale, qualche chiodo di garofano e del sale. Mettete la pentola sul fuoco, quando raggiungerà l'ebollizione gettatevi i pezzi di coniglio.
2. Continuate la cottura del coniglio per circa 30 minuti, ma controllatelo perché il tempo esatto dipende molto dal tipo di allevamento del coniglio. Togliete i pezzi di coniglio dal brodo, poneteli su un vassoio e lasciateli asciugare alcune ore coperti da uno strofinaccio.
3. Spolpate il coniglio eliminando anche ogni pezzo di grasso visibile (fate molta attenzione ad eliminare tutti i frammenti di osso) cercando per quanto possibile di ottenere pezzi regolari aventi tutti la stessa misura.
4. Deponete i pezzi di coniglio in un contenitore a chiusura ermetica in cui stiano di misura intervallandoli con foglie di alloro (lavate ed asciugate), spicchi di aglio pelati e tagliati a fettine, e grani di pepe nero. Coprite poi a filo con l'olio d'oliva extra vergine. Lasciate riposare in frigorifero almeno 48 ore prima di gustarlo. E ricordate, non servitelo freddo di frigorifero ma a temperatura ambiente.
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