17 aprile 2015

Bianco e nero di agnello (la coratella genovese)

coratella agnello ricetta ligure

A Genova e in tutta la Liguria la coratella si chiama "bianco e nero" (giànco e néigro in dialetto), e per essere chiari stiamo parlando delle frattaglie di agnello. Vi propongo ora la ricetta ligure tradizionale per cucinarle, visto che sono disponibili solo quando si trova la carne di agnello, e quindi in questa stagione. 
Avrete visto che La Cuciniera Moderna ama e cucina molto spesso le frattaglie, e invito tutti a farlo. Sia perché si tratta di un prodotto economico, sia perché cucinandole evitate di sprecare del cibo (il mio macellaio di fiducia mi ha detto che ha dovuto buttarne via una grande quantità perché nessuno le voleva), sia perché sono una occasione per mangiare qualcosa di nuovo senza ricorrere a prodotti esotici o alle nuove trovate dell'industria alimentare. Qualcuno dirà sono pesanti e ricchi di colesterolo, è vero ma si tratta di cibi che si mangiano raramente e non in quantità enormi e quindi sono accettabili. 

15 aprile 2015

Il sancrau, ovvero i crauti nella cucina ligure

sancrau crauti ricetta ligure
Questo piatto che ho sempre sentito chiamare sancrau, è assolutamente una ricetta della cucina ligure, e non il tipico piatto piemontese. In pratica sono dei cavoli cucinati in un modo che li rende simili ai classici crauti tedeschi, ma aggiungendo l'aceto invece di farli fermentare. Che sia ligure è certo perché è anche presente nel libro "La cuciniera genovese" la cui prima edizione risale al 1863, ma era indicata con il nome tedesco "saurkraut"; chiaramente sancrau può essere il risultato della pronuncia non proprio esatta della parola tedesca. Il fatto che nel basso Piemonte ci sia una ricetta chiamata sancrau potrebbe essere un'altra ragione, visto gli stretti collegamenti tra le due zone e il fatto che moltissimi abitanti di quella parte del Piemonte si siano trasferiti a Genova nel passato. Anche la ricetta piemontese ricrea i crauti aggiungendo l'aceto invece di farli fermentare, ma è piuttosto diversa da quella ligure.
Lasciando perdere l'origine del nome di questo piatto, è una ricetta che permette di cucinare il cavolo verza in modo molto gusto e delicato e leggero, ottenendo un ottimo contorno.

8 aprile 2015

Risotto con asparagi, ricetta senza soffritto (e senza dado)

risotto asparagi
Il risotto con asparagi è un classico della nostra cucina, ma questa non è la solita ricetta che potete trovare facilmente sul web, infatti è ovviamente senza dado, ma anche senza soffritto, e viene posta una particolare cura nella cottura degli asparagi per evitare di ridurli in una poltiglia verdastra. Non serve aggiungere che oltre a degli ottimi asparagi (verdi o viola, ma non quelli bianchi molto grandi) ci vuole un buon riso da risotti tipo Arborio o Carnaroli. 

2 aprile 2015

Filetto di maiale al curry

filetto maiale curry
Il filetto di maiale al curry che vi propongo oggi è in fondo una ricetta per preparare un salume casalingo. Infatti, si tratta di una speciale carne salada (tipica specialità del Trentino e dell'alto Veneto), che si può preparare facilmente in casa senza problemi. La scelta del filetto di maiale, un taglio magro caratterizzato dalla forma allungata e sottile, permette di salarlo e aromatizzarlo in modo uniforme in pochissimo tempo, mentre la cosa è molto più difficile con un pezzo di carne più grande o di forma irregolare (una volta ho provato a fare la carne salada con un pezzo di manzo di un kg con risultati poco soddisfacenti). Il filetto al curry si serve come un classico salume, per esempio come antipasto o stuzzichino per l'aperitivo, ed è anche ottimo per preparare dei deliziosi panini (ottimo  assieme ad un formaggio cremoso come la robiola, oppure alla maionese, lo so che sembra strano ma ho provato per caso questo abbinamento e devo dire che è semplicemente perfetto).