Dichiaro ufficialmente che sul mio blog non ci saranno ricette Halloween perché le ritengo in genere non vere ricette di cucina, ma solamente un fenomeno di moda. Basta con ricette spaventose, ricette mostruose, pere paurose (cioè mascherate da fantasmi), mummie di wurstel, zuppa della strega (semplice zuppa di pomodoro), sangue di vampiro (frullato di fragola), e basta anche con i cibi resi neri o arancioni con dosi massicce di coloranti.
La Cuciniera Moderna comunque ama tutte le cucine etniche, anche la cucina americana (infatti ieri sera ha fatto una deliziosa cena di buon cibo americano del sud), ma trova che Halloween sia una festa naturalmente americana e che non abbia senso festeggiarla qui da noi, festeggiamo invece la ricorrenza dei Morti con i nostri dolci tradizionali.
La Cuciniera moderna in questo mese vi proporra invece le ricette di dolci dei morti, e tante buone ricette con la zucca visto che è di stagione (come questo semplice e delizioso pollo con la zucca), e delle italianissime ricette di torte di zucca, anzi sicuramente ci sarà la torta di zucca ligure.
In America Halloween è fortemente sentito e festeggiato diciamolo pure all'americana. Io ho avuto il piacere di trovarmi negli States il giorno di Halloween e in quelli precedenti a Denver, e l'atmosfera era diciamo peculiare, ricordando comunque più il nostro Carnevale che la nostra festa dei morti. Il buffet della colazione in albergo era mascherato come il campo di una tribù antropofaga che stava banchettando un esploratore, e il caffè veniva servito in "deliziose" tazze a forma di teschio. La reception dello stesso albergo era diventa l'antro delle streghe, con impiegata mascherata appunto da strega, ed anche l'altro personale dell'albergo era mascherato. La sera siamo andati a cena in un ristorante e quasi tutti gli avventori erano mascherati con costumi legati alla tematica Halloween.
Comunque il fenomeno Halloween in Italia fa un po' sorridere, sopratutto visto che persone che si battano fieramente contro l'invasione di altre culture (quelle portate dagli immigrate, ricordate per esempio le crociate contro il cous cous a favore della polenta), in questo caso abbiano gettato alle ortiche la nostra cultura a favore di quella di altri popoli.
Notate che per un food blog essere contrario ad Halloween vuol dire perdere tanto traffico di visitatori e quindi non è una scelta indolore, ma il mio blog è libero da ogni condizionamento editoriale e pubblica solo le cose che gli piacciono.
Se anche qualcuno di voi è contrario ad Halloween e vuole uscire allo scoperto, mettete questa immagine sul vostro blog, scrivetemi (cuciniera.moderna@gmail.com) o commentate questo post e io linko il vostro blog qui sotto.
sono perfettamente d'accordo
RispondiEliminasono anni che lotto contro codesta mania incomprensibile a colpi di pan de morti, ossa da morti e mostaccioli ^_^